Un gioco a metà tra l’avventura grafica ed il platform, pensato per due giocatori che partecipano alla storia risolvendo enigmi e superando ostacoli cooperando tra di loro.
Il gioco utilizza il puntatore oculare come controller di uno dei due personaggi, lo scopo del progetto è quello di far socializzare coloro che per malattia grave o incidente sono immobilizzati, permettendo loro di giocare assieme a familiari o amici ad un videogioco divertente, pensato per essere avvincente anche per coloro che sono abituati a prodotti moderni.
L’innovazione di questo videogame è data dal fatto che è pensato specificatamente per due giocatori di cui uno utilizza il puntatore oculare, nessun altro gioco in commercio permette questo.
Questo gioco è importante perché permette di creare una nuova relazione tra il disabile e i suoi coetanei, usando il gioco come strumento per manifestare la propria partecipazione all’attività creativa che il gioco stimola nei 2 giocatori, fornendo così maggiore autostima nel giocatore disabile ed allo stesso tempo un riconoscimento delle sue abilità da parte dell’altro giocatore.